>Stefano Veneruso | Massimo Troisi. Il mio verbo preferito è evitare, Rizzoli

Stefano Veneruso | Massimo Troisi. Il mio verbo preferito è evitare, Rizzoli

atuttovolume
copertina Massimo Troisi. Il mio verbo preferito è evitare, Mondadori Electa

Piazza San Giovanni - Ragusa

Venerdì 16 giugno 2023

23:00

conduce Andrea Russo

“Con Massimo avevamo quindici anni di differenza. Lui è nato il 19 febbraio 1953 e io il 26 dicembre 1968. Siamo cresciuti in una famiglia sanissima. Mia madre Annamaria è la sorella maggiore e Massimo era il quinto di sei figli. Il loro è stato un rapporto fortissimo, molto tenero, di grande affetto. Anche se in famiglia nessuno era artista, allo stesso tempo artisti lo erano e lo sono un po’ tutti, artisti per come affrontavano e affrontano la vita.” Il mio verbo preferito è evitare è un percorso nella vita artistica e privata di Massimo Troisi scritto da Stefano Veneruso (regista, sceneggiatore e produttore), suo nipote. Un libro affettuoso, un omaggio per parole e immagini – molte delle quali inedite e provenienti dall’archivio privato della famiglia – che celebra il grande Massimo Troisi in occasione del settantesimo anniversario della nascita. Stefano e Massimo: solo una quindicina di anni a separarli e un solido rapporto affettivo e professionale a legarli. Fu lo zio Massimo infatti a incoraggiare il nipote a seguire la comune passione per il cinema e quando nacque il progetto del Postino lo volle con sé come assistente alla regia. Con il nipote, Massimo trascorse la sua ultima sera: un giro lungo e lento dentro a Cinecittà come per prenderne congedo e poi a letto per l’ultimo “riposone” da cui non si è più svegliato. Proprio quel giorno Stefano sarebbe dovuto partire per assistere lo zio durante la sua degenza per il trapianto a Londra. Non ce n’è stato il tempo.

in collaborazione con

Stefano Veneruso Autore

Stefano Veneruso

Regista, sceneggiatore, produttore e fondatore della 30Miles Film Srl, produzione cinematografica e teatrale indipendente, nata nel 2009 dalla passione di Stefano Veneruso per il cinema e dalla solida esperienza pregressa nel settore cinematografico, maturata con la ESTERNO MEDITERRANEO FILM Srl, società di produzione cinematografica di Massimo Troisi. Stefano Veneruso ha esordito giovanissimo come assistente alla regia del film Il Postino, ha inoltre diretto il Backstage Speciale Il Postino (Uno sguardo dentro), vincitore di diversi premi. Si è poi trasferito a Los Angeles dove ha studiato regia e cinematografia alla UCLA ed alla AFI, mentre lavorava per la Cecchi Gori Pictures. Nel 2005 ha prodotto e diretto il film All the Invisible Children (distribuito in oltre 120 paesi) co-diretto fra gli altri da Ridley Scott, Spike Lee, Emir Kusturica e John Woo. Il film ha partecipato ai festival di Venezia, Toronto, Cannes, Tokyo, ed altri. La 30Miles Film ha in sviluppo una serie di progetti teatrali e cinematografici internazionali tra cui: 7 Nani ad Auschwitz basato sull’incredibile storia vera dei sette leggendari fratelli Ovich, ambientata durante l’olocausto e Gli anni del padre film basato su una storia vera che narra di un tesissimo rapporto padre-figlio.